Cari concittadini prima di firmare informatevi bene se per noi la fusione, in questo momento, è veramente così vantaggiosa. Per i cittadini di Luzzana e di Vigano, tra l'altro prossimi alle elezioni, lo è certamente ma per noi cittadini di Borgo è vantaggiosa. Confrontate le aliquote Imu e quelle addizionali e costaterete le differenze a vostro vantaggio nonostante i valori catastali ridotti come più volte ricordato. Siete certi che con la fusione questi vantaggi rimarranno. In questi anni l'amministrazione comunale ha lavorato tenendo sempre presente l'interesse generale. Le opere realizzate con le massime economie possibili (Casa Zinetti, Tone Sae, Argini sul Closale, sistemazioni stradali ecc.) sono evidenti e tutte nell'interesse della comunità dei cittadini. Se questa amministrazione (che ha sempre dimostrato di lavorare per il bene di tutti e sfidiamo chiunque a dimostrare concretamente e non solo con parole il contrario) ha votato contro una fusione intempestiva non adeguatamente preparata non potete pensare che l'interesse generale dei cittadini di Borgo di Terzo sia stato il vero e solo motivo? Perchè in questi anni non si è lavorato per creare una vera integrazione tra i cittadini dei tre comuni (per esempio una festa comune o altre iniziative che potessero far crescere un senso di appartenenza ad un'unica comunità) e non si è operato perchè l'Unione diventasse veramente un'unità vero e indispensabile preludio ad una fusione? Solo ora che le amministrazioni di Luzzana e Vigano sono in scadenza è così indispensabile la fusione? Chi insiste per questa iniziativa di raccolta firme vi siete chiesti perchè? Qualcuno accusa chi è contrario alla fusione di esserlo per interesse personale (anche se in questi anni ha dimostrato di non esserlo mai stato) ma chi la fusione la desidera al punto di raccogliere firme contro il parere di una amministrazione che voi avete democraticamente eletto e che in questi anni vi ha rappresentato non ha interessi personali o di partito o di corrente?. Vi invito al dialogo chiedete vi risponderò. Enrico.

Cari amici e simpatizzanti vecchi e recenti un augurio di ben ritrovati a tutti. Abbiamo deciso di riattivare il blog in questo importante momento per la vita del nostro paese. Avrete senzaltro sentito della iniziativa per avviare la procedura irreversibile che porterà alla fusione del nostro Comune con Luzzana e Vigano. Come rappresentanti di Nuova Proposta, maggioranza del Consiglio Comunale, siamo contrari a questa improvvisa accelerazione impostaci. Sopratutto perchè non ci sono garanzie che i valori nei quali crediamo e che hanno costituito il nostro impegno verso tutti i cittadini di BORGO di TERZO saranno salvaguardati nella nuova entità. Senza una adeguata preparazione che sviluppi sinergie tra le tre comunità, come sembrava fosse emerso dall'assemblea dei tre Consigli Comunali di Mercoledì 17, è prematuro realizzare la fusione ed è meglio lavorare uniti per far funzionare al meglio l'Unione. Se condividete questa impostazione attivatevi per avvertire i vostri parenti, amici e conoscenti a non aderire ad iniziative contrarie se non pienamente condivise. Apriamo una discussione qui o se desiderate risposte e/o chiarimenti usando l'indirizzo di posta elettronica. ALLEGO LA LETTERA COMUNICAZIONE CHE IL NOSTRO SINDACO MAURO FADINI HA DISTRIBUITO << Cari Concittadini, in quest’ultimo mese le amministrazioni di Luzzana e di Vigano S. Martino hanno deciso bruscamente di avviare la procedura per fondersi, con il nostro, in un unico Comune. La minoranza consiliare di Borgo di Terzo ha chiesto sull’argomento la convocazione del Consiglio Comunale che si terrà lunedì 22 luglio, alle ore 20,30. Di fusione se ne era parlato, recentemente, nella Giunta dell’Unione, dove due Sindaci ed un Assessore ( tre su sei) avevano espresso perplessità per le modalità e la tempi-stica ed in una riunione dei tre Consigli Comunali, mercoledì 17 luglio. In quest’ultima ho esplicitato: • la necessità di decisioni condivise e di un progetto comune; • la disponibilità a “fotografare” insieme, lo stato dell’Unione ed a lavorare per introdurre correttivi; • l’opportunità di permettere ad altri Comuni di convenzionarsi con la nostra U-nione per realizzare risparmi con economie di scala; • la volontà di valutare anche i pro e i contro di un’eventuale fusione; • l’invito a proporre iniziative per un cambio culturale che ampli il senso di appar-tenenza dei cittadini alla comunità Unione; • che i quattro milioni di euro di finanziamento complessivi, “sbandierati” per i prossimi dieci anni, sono aleatori perché quelli dello Stato saranno erogati “nel limite degli stanziamenti finanziari previsti” e quelli regionali saranno noti a co-se già fatte, cioè quando la Regione delibererà la costituzione del nuovo Comu-ne; la Regione ha inoltre già finanziato l’Unione per la razionalizzazione degli aspetti organizzativi e tecnologici necessari alla gestione di tutte le funzioni associate. Un consigliere di Borgo ha anche suggerito la costituzione di una commissione per quanto sopra, con rappresentanti di tutte le amministrazioni. Nonostante queste aperture, sono stati convocati i Consigli Comunali degli altri due Comuni per il 23 e 24 luglio, per deliberare sulla fusione. Sono sicuro che il Consiglio Comunale di Borgo di Terzo saprà, nella riunione di lunedì sera, valutare e deliberare senza condizionamenti, in piena autonomia e nell’ interes-se di tutta la comunità. Ribadisco che sono stato eletto per gestire l’Ente Comune e non per sopprimerlo. Valutazioni in merito alla gestione dell’Unione ed alla possibile fusione, dovrebbero es-sere esplicitate nei futuri programmi elettorali, in modo che i cittadini possano valu-tare ed esprimere col loro voto un’ opinione qualificata e certa. Borgo di Terzo, 20 luglio 2013. Il Sindaco Fadini Mauro >> A risentirci presto Enrico